Le Camere di commercio della Lombardia e Regione Lombardia, nell’ambito degli impegni assunti con l’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo e in considerazione dell'attuale contesto emergenziale dovuto alla crisi epidemiologica Covid-19, promuovono la presente misura finalizzata al sostegno delle MPMI che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati tramite lo strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e/o sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).
Con determinazione D.O. n. 53 del 23 giugno 2020 è stato approvato il Bando e-commerce 2020.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia.
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono ammissibili progetti relativi all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per l’export dei propri prodotti tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c:
- forniti da terze parti, che siano retailer, marketplace o servizi di vendita privata, a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale;
- realizzati all’interno del portale aziendale proprietario.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili.
Ogni impresa può presentare una sola domanda con un investimento minimo pari a euro 4.000.
L’importo massimo di contributo è di euro 10.000,00.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le candidature possono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 25 giugno 2020 fino alle ore 12.00 dell'11 settembre 2020 a Unioncamere Lombardia esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it
DOCUMENTAZIONE:
- Allegato A - "Domanda di contributo"
- Allegato B - "Questionario su predisposizione all'export del soggetto proponente"
- Allegato C - "Prospetto delle spese"
- Allegato D - " Atto di delega"
- Allegato E - "Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà solo per soggetti che non hanno posizione INPS/INAIL"